| Autore |
Messaggio |
| Minatori |
| Messaggio 26622 del 09.05.2024, 12:26 |
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Per il Vicinato.
Forse è meglio così, mi sa tanto di Gardaland... Mi ricordo che 40 anni fa, dopo la chiusura delle miniere, ci fu un progetto simile ed i minatori sprezzanti risposero "... Noi siamo minatori non ranger..." |
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| ilVicinato.it |
Messaggio 26621 del 09.05.2024, 11:02
Provenienza: RIO MARINA |
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| E voi pagate |
| Messaggio 26620 del 08.05.2024, 23:03 |
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| Il Dottor Giuseppe Filini che ragioniere non è ma nemmeno pirla è uscito giusto il tempo di evitare problemi e responsabilità. I pirla sono quelli che sono rimasti dentro e gli riaprono la porta. |
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| Peggio di Tangentopoli... e giochi politici |
Messaggio 26619 del 08.05.2024, 18:30
Provenienza: Da Dagospia |
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L’aspetto, per ora, rimasto in ombra sulla Tangentopoli al pesto legata al porto di Genova, è: che fine hanno fatto i soldi che avrebbero oliato il Sistema-Toti?
Per gli addetti ai livori, i 22 soggiorni a Montecarlo di Paolo Emilio Signorini, pagati da Aldo Spinelli, potrebbero essere solo la punta dell’iceberg e non solo un trastullo di “fiche e fiches”.
Il Principato, infatti, è uno di quei Paesi con un sistema bancario e finanziario dove la parola d’ordine è: “discrezione” (che è vicina di casa dell'opacità).
È molto difficile per la magistratura, se non impossibile, ottenere una rogatoria dall’Italia per avere, ad esempio, informazioni su un conto corrente monegasco (solo la Francia, agitando le manette, riesce a esercitare una certa influenza sui vicini).
C’è da chiedersi se i dipendenti delle banche del Principato siano così solerti da respingere un cliente che si presenta allo sportello con una valigetta con un milione di euro in contanti: avvertirebbero le autorità o lo accoglierebbero a braccia aperte? La seconda ipotesi è quella giusta. Quel che si sa, invece, è che gran parte delle intercettazioni, pur diffuse generosamente ai giornali, sono ancora nel cassetto dei pm…
Come mai una delle prime dichiarazioni politiche di sostegno al governatore, Giovanni Toti, ex Forza Italia ora traghettato a Noi Moderati, è arrivata dal segretario leghista Matteo Salvini?
Innanzitutto perché il Carroccio ha sempre considerato la Liguria “roba sua”: l’uomo più fidato del “Capitone” è il viceministro genovese Edoardo Rixi, che è anche plenipotenziario della Lega in Regione.
È stato Rixi, infatti, a spingere affinché Paolo Emilio Signorini (uomo di raccordo tra Toti e il sindaco di Genova, Marco Bucci) restasse alla guida del porto invece di traslocare alla multiutility Iren.
L’accordo politico tra Salvini e Toti era talmente solido da spingere a un’intesa di massima per il futuro della Regione: se non fosse stato concesso, come avvenuto, il terzo mandato ai governatori, sarebbe stato Rixi il candidato Lega-Toti per la presidenza.
Inoltre, il gruppo di potere locale costruito in dieci anni da Toti era composto principalmente da uomini vicini alla Lega: l’inchiesta a orologeria che, a pochi mesi dalle Europee lo ha detronizzato, è un siluro più al Carroccio che a Forza Italia, di cui è Toti è stato coordinatore fino al 2019 (il fu partito del Cav ha come suo referente il sindaco di Genova, Marco Bucci).
Salvini si agita anche in quanto ministro delle infrastrutture: il “modello Genova”, in particolare il progetto sulla maxi diga finanziato dai fondi Pnrr (1,3 miliardi), è nel mirino dei magistrati europei, e potrebbe essere applicato anche all’appalto per il ponte sullo Stretto, opera su cui il “Capitone” ha puntato tutte le sue carte.
Lo strano tempismo con cui è esploso il “porto-gate” ha allarmato il ministro della giustizia, Carlo Nordio, che qualche ragione ce l’ha, nel sottolineare le anomalie dell’inchiesta, sia per i cinque mesi intercorsi tra la richiesta di misura cautelare e l’effettiva ordinanza del gip, sia per la lunghissima durata delle intercettazioni, portate avanti per almeno tre anni.
Qual è stata la scintilla che ha spinto i magistrati a mettere sotto la lente di ingrandimento il porto di Genova e i suoi ricchi appalti? Tutto inizia nel novembre del 2021, quando si concretizza il progetto della trasformazione di Porto Venere nella “Capri ligure”, fortemente sostenuto da Giovanni Toti insieme al suo capo di gabinetto, Matteo Cozzani, sindaco del comune della riviera di Levante.
Come scrive Giuliana Ferraino su www.corriere.it, “nel mirino degli investigatori sono finiti i progetti di sviluppo della Palmaria, l’isola selvaggia […] patrimonio dell’umanità dell’Unesco. […] Sull’isola, la Regione ha permesso interventi di recupero su vecchi edifici militari in disuso e i fratelli Paletti (gli imprenditori milanesi che gestiscono il Grand Hotel di Porto Venere, ndR), attraverso la loro società Palmaria Experience, stanno replicando un resort di super lusso sul canale che includerà uno stabilimento balenare, con vista su Porto Venere e sulla magica chiesetta di San Pietro. Potrebbe fermarsi anche il progetto di trasformare l’antico ostello della gioventù, una volta scuola elementare del borgo, poi chiusa per mancanza di bambini, in beauty-farm legata al Grand Hotel”.
Il progetto imbizzarrì gli ambientalisti, che presentarono più di una denuncia per segnalare anomalie e irregolarità. Le indagini che ne scaturirono portarono a rilevare interferenze di personaggi legati a Cosa Nostra, elemento che ha coinvolto la Direzione Distrettuale Antimafia, che ha iniziato lunghi controlli a tappeto.
Sul piano politico, Giorgia Meloni voleva che Giovanni Toti si dimettesse immediatamente, lasciando la Regione nelle grinfie di Fratelli d’Italia, che avrebbe avuto a quel punto gioco facile nell’imporre un suo candidato, Massimo Nicolò, spazzando via tutto il sistema di potere totian-leghista che ha imperversato in questi anni.
Salvini ovviamente si oppone: “Sarebbe una resa, perché domani qualunque inchiesta, avviso di garanzia o rinvio a giudizio porterebbe alle dimissioni di un sindaco". L’obiettivo del leader della Lega è riuscire a piazzare comunque il suo Rixi come cavallo di punta per il dopo Toti. |
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| Dare ai numeri il giusto valore |
Messaggio 26618 del 08.05.2024, 17:47
Provenienza: Rio |
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| Il ragionier Pino è molto preciso e prima di approvare e assumere rensponsabilità vuole vederci chiaro. Forse non avevano tempo di spiegargli la realtà visto che è entrato in corsa. La sua scelta è comprensibile. Più difficile capire chi entrata in corsa si assume responsabilità che non ha. |
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| Giochi da ragazzacci ... no, da Netflix |
Messaggio 26617 del 08.05.2024, 16:58
Provenienza: Dal Corriere della Sera |
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| DAL NOSTRO INVIATO
KIEV - Quanto costa ammazzare Zelensky? «Li hanno pagati fra i 46mila e i 74mila euro». Neanche tanto. «Dovevano colpire il presidente mentre andava a registrare il suo tradizionale videomessaggio serale». Quando? «Prima della Pasqua ortodossa, domenica scorsa». Come? «Il piano era di prenderlo in ostaggio e poi d’ucciderlo». Perché non eliminarlo subito? «Perché in contemporanea volevano colpire anche due capi dei servizi ucraini, Budanov e Malyuk». Che non erano con lui… «Uno dei due killer doveva tenere d’occhio l’edificio di Budanov, aspettare che arrivasse in auto e mandare un segnale ai russi. A quel punto avrebbero lanciato un missile, poi due droni Fpv per uccidere eventuali sopravvissuti, infine un secondo missile per fare piazza pulita». E invece? «Invece siamo arrivati prima noi». |
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| Mastrociliegia |
Messaggio 26616 del 08.05.2024, 16:54
Provenienza: per il vicinato |
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| C’è chi ha notato che alla manifestazione mancavano operai e impiegati della Parco minerario e c'è chi afferma udire strilli e berci attraverso le finestre aperte del Burò. |
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| X Serecchia |
| Messaggio 26615 del 08.05.2024, 16:44 |
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| Se non sei abbonato al Corriere gli articoli non te li fa vedere... fai copia incolla. |
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| Sarà vero? |
| Messaggio 26614 del 08.05.2024, 16:31 |
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| Secondo Vox populi il Rag. Filini si è dimesso per non assumere responsabilità nell'approvazione del bilancio per poi rientrare a cosa fatta. Addì 8 maggio sul sito non vi è traccia del bilancio 2023. |
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| Corsi e ricorsi storici... |
Messaggio 26613 del 08.05.2024, 15:45
Provenienza: Sdrucciolo |
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Quando Matteo Renzi, Presidente del Consiglio, decise di trasferire la sua residenza sulle colline di Firenze, comprando, mediante mutuo, una villetta (ex colonica), giornali e politici avversi urlarono allo scandolo per questa sua protervia.
Ora l'attuale Presidente del Consiglio Meloni ha traferito la sua residenza di Roma dalla Garbatella alla zona del Torrino, comprandosi una villa di importo superiore a quella acquistata a suo tempo da Matteo Renzi. Giornali zitti e tutti i politici zitti.
Due mezzi e due misure, perchè sugnifica che a questa destra si perdona tutto. I recenti fatti di Genova lo stanno confermando, con le prese di posizione precostituite a favore di Toti da quei stessi personaggi politici che notoriamente dicevano di contrastare fortemente il malaffare dei politici (della sinistra).
Mala tempora currunt. RAI docet. |
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| Serecchia |
Messaggio 26612 del 08.05.2024, 14:37
Provenienza: Buchino |
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| Ivano |
| Messaggio 26611 del 08.05.2024, 14:28 |
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Stralcio da Elba Press a nome della lista “Bene Comune”
“la lista “Bene Comune”, capeggiata da una donna indipendente e svincolata dai partiti, forte di un’esperienza ultradecennale in materia contabile e finanziaria, profonda conoscitrice dei meccanismi che regolano l’attività degli enti locali.”
“… nella malaugurata eventualità di successo elettorale, il candidato imprenditore dovrà affidarsi a competenze esterne, in larga parte marcate da precedenti fallimenti gestionali e in parte responsabili del debito che grava sull’attuale amministrazione pubblica.”
Ipotizzo che la donna forte di una “esperienza ultradecennale” sia Marcella Merlini e forse una competenza esterna marcata da fallimenti gestionali … De santi?
A me sembra un capovolgimento della realtà. Questi i fatti.
De Santi ha portato a casa oltre + 6.000.000 di € con la fusione delle due Rio, salvando il comune da un probabile predissesto in cui avevano gettato Rio le amministrazioni precedenti la sua.
La chiusura del bilancio 2014 di Alessi, funzionaria responsabile finanziaria Merlini, passò da circa + 1.800.000 €, con la Corte dei Conti a – 2.400.000. |
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| ilVicinato.it |
Messaggio 26610 del 06.05.2024, 21:18
Provenienza: RIO MARINA |
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| Ora è chiaro perchè Putin...? |
| Messaggio 26609 del 06.05.2024, 20:42 |
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Il Donbass è la regione dell'Ucraina più ricca non solo di carbone, gas e petrolio, oltre che di ferro, manganese, titanio e uranio, ma è anche l'area dove si trovano le maggiori riserve in Europa di metalli e terre rare, che sono alla base dell'industria del futuro.
Capito mi hai? Le guerre si fanno esclusivamente per cause economiche; altro che nazisti! |
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| Se lo ha detto Cossiga... |
| Messaggio 26608 del 06.05.2024, 18:02 |
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| La Russa, "un simpatico signore che una volta era un meno simpatico picchiatore fascista, e chi, specie nel dopoguerra è stato fascista, fascista rimane... ". |
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| Serecchia, di questo dobbiamo parlare... |
Messaggio 26607 del 06.05.2024, 17:52
Provenienza: Corriere della Sera |
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| Censura politica in RAI |
| Messaggio 26606 del 06.05.2024, 17:32 |
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| Enrica Agostini è una giornalista della redazione politica della Rai da più di 20 anni ed è anche cdr di Rainews. Durante la conferenza stampa indetta dall'Usigrai per spiegare le ragioni dello sciopero di oggi della Rai, ha denunciato: «Non ho mai subito pressioni e censure come in questo periodo. Noi abbiamo dato la notizia di Lollobrigida in treno dopo molte ore e la fermata del treno e dopo il duro intervento del cdr. Noi non abbiamo dato la notiza di Giambruno dopo molte ore e dopo che il cdr aveva preso un'iniziativa politica ed era finita in due righe in fondo a un pezzo. È quotidiana questa cosa» |
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| Per carpe diem |
| Messaggio 26605 del 06.05.2024, 17:30 |
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| Chi va a Bruxelles? |
| Messaggio 26604 del 06.05.2024, 17:25 |
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| Carpe diem |
| Messaggio 26603 del 06.05.2024, 17:19 |
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| Significa vivere alla giornata, galleggiare, non affrontare i problemi, a meno che abbiano una effimera rilevanza d'immagine ma non di progetto di medio-lungo periodo. Galleggiare, mantenere lo status quo, proteggere le lobby (tassisti, balneari, banche ecc.). |
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| Serecchia |
Messaggio 26602 del 06.05.2024, 16:44
Provenienza: Buchino |
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| Prendendo spunto da un post più sotto che tirava in ballo il Professore Barbero, alcuni giorni fa mi sono guardato più di una volta il confronto tra Bersani e il suddetto professore su La7 inerente al 25 Aprile.
Entrambi i protagonisti,in un dialogo effervescente, hanno espresso concetti che ho trovato ampiamente condivisibili.
Il professor Barbero ha concluso il suo intervento affermando che la guerra di liberazione è una guerra che ha lasciato profonde cicatrici nella società italiana, non è da dimenticare che è stata una guerra dove italiani ammazzavano altri italiani. Dove ci sono stati vincitori e vinti, come in tute le guerre. Ma lo stesso Professore affermava che forse ora è arrivato il momento di prenderne atto e di andare oltre. Anch'io, come lui,credo che continuare a dibattere su certi argomenti superati non aiuti la nazione,ma tenga vive delle ferite che dopo ottanta anni non hanno senso di esistere. Inoltre penso che una retorica eccessiva e una martellante propaganda finisca per sortire effetti contrari a quelli sperati. Un esempio è il libro di quel Vannacci, che a mio avviso era un opera destinata a vedere si e no mille copie e a sparire nel dimenticatoio,e invece a forza di parlarne, è arrivata a una tiratura di trecentomila copie. E non solo. Secondo come andranno le elezioni europee quello ci rappresenterà nel parlamento di Bruxelles per i prossimi cinque anni. Quindi credo sia normale sperare che queste elezioni passino alla svelta e che si cominci a ragionare di concetti nuovi. Anche se sarà molto difficile! |
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| Per Mago Chiò |
| Messaggio 26601 del 06.05.2024, 16:22 |
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| Carpe diem! Oggi il mondo è questo. Ed è per questo che siamo in guerra e nel guano totale. |
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| X Serecchia |
Messaggio 26600 del 06.05.2024, 15:19
Provenienza: Mago Chiò |
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Hai ragione; parleremo solo dei dolori di Sinner o della Ferrari oppure della propra squadra di calcio. Quella si che sarà vita...
A parte la battuta, caro amico, i problemi reali si risolvono avendo una idea ben chiara della tua azione politica. Se sei un conservatore ti guardi alle spalle pensando ai bei tempi, se sei un progressista cerchi di guardare in avanti cercando di modificare la realtà. E allora capirai che economia, scuola, sanità, lavoro, sicurezza sono campi in cui non puoi che agire come uomo politico.
In conclusione, fascismo e antifasciamo sono due modi di vedere la società, quindi un approccio prettamente politico. Non ne puoi fare a meno. |
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| Serecchia |
Messaggio 26599 del 06.05.2024, 14:06
Provenienza: Buchino |
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| Le elezioni europee sono vicine e io non vedo l'ora. Mi interessa poco su chi vincerà, tanto a me quei quindicimila euro al mese non mi toccano. Ma almeno tutta sta benedetta propaganda e retorica fascista e antifascista finalmente avrà termine. Un se ne pole più.
Mi so venute due palle come due damigiane. Quando sarà passata potremmo nuovamente disquisire su problemi più terreni e reali che coinvolgono i nostri paesi e la nostra nazione.
Quindi sfogatevi ora ma dopo il nove di giugno fatela finita!!! |
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| Riese Perplesso |
Messaggio 26598 del 05.05.2024, 22:13
Provenienza: Rio Marina |
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| Caro Deluso, ti ripeto, studia la storia.
Non ci sono state?
C'è proprio in questi giorni in rete (associazione culturale Pedalta), una testimonianza di un'ultranovantenne che ha subito la stessa sorte del mio babbo e di molti altri qui all'Elba, non a Milano. Ma il negazionismo e la rilettura della storia è ormai uno sport praticato da molti che rifanno capolino inebriati dalla vittoria elettorale di Gioggia e company.
Barbero che non è l'ultimo " Sgarbi o Lollobrigida", spiega bene la differenza tra Fascimo e Comunismo, magari prendile da lui alcune lezioni di storia, sono gratis. |
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| Stavo a vede |
| Messaggio 26597 del 05.05.2024, 19:29 |
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| Anni di discorsi, mesi di lavori, inaugurazione in pompa magna per 50 metri di galleria senza criterio. È più istruttiva la piccola miniera del Giacomelli. |
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| Minatore |
| Messaggio 26596 del 04.05.2024, 22:58 |
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| Non ce lo con le milanesi che un ponno capì che voldi il lavoro in miniera ma ce lo coi lavoratori dei piani alti che so tutti figlioli di minatori. |
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| per il parco |
Messaggio 26595 del 04.05.2024, 21:36
Provenienza: Rio Marina |
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| Dopo l'inaugurazione della galleria più lunga d'Italia non sarà il caso di sistemare quella facciata del museo? Senza persiane e con quelle chiazze bianche schifose. Come si può in un centro storico, che più centro non si può, tenere la facciata di un museo in quello stato vergognoso? Io vi manderei tutti a casa. Solo a Rio Marina si possono vedere queste cose. |
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| X Chioccio |
Messaggio 26594 del 04.05.2024, 20:36
Provenienza: Dante |
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Capisco il tuo pessimismo, ma la matabolizzazione riguarda il lungo periodo, mentre tu mi stai parlando del breve, anzi brevissimo, periodo.
Metabolizzeremo amche Giorgia e, credimi, non lascerà nessuna eredità. Come si suol dire, sarà una meteora. Non è una posizione presa, la mia, ma una constatazione per quello che (non) sta facendo per es. nel settore dell'economia, di cui ho una qualche competenza. È un governo di commercialisti, che notoriamente hanno un respiro corto, anche se credono di essere Keynes. |
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| Metabolizzare? |
Messaggio 26593 del 04.05.2024, 18:16
Provenienza: Rio |
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Vorrei far presente che metabolizzare vuol dire assimilare, dopo averli elaborati, concetti, fatti storici ,idee, modi di essere etc.
E' evidente allora che si può metabolizzare solo ciò che si conosce e noi, caro Dante e caro Ivano ed altri, mi dispiace,
non abbiamo metabolizzato un ca@zo perchè non conosciamo un ca@zo, a cominciare dalla storia, e la dimostrazione
l'abbiamo sotto gli occhi osservando come stiamo tornando alla barbarie sfasciando le istituzioni di questo paese e con esse il paese stesso.
Chioccio |
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| ilVicinato.it |
Messaggio 26592 del 04.05.2024, 14:57
Provenienza: RIO MARINA |
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| Non prescelto |
| Messaggio 26591 del 04.05.2024, 12:24 |
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| Non sono invitato ma se lo fossi non andrei perché nessuno è invitato se non sono invitati tutti. Tante lampade una sola luce! |
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| Per Dante |
| Messaggio 26590 del 04.05.2024, 11:12 |
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Bravo Dante. Concordo.
Hai enunciato quello che Marx ed Engels definivano "materialismo storico e dialettico" per illustrare, detto tre parole, i cambiamenti delle società passate e future
Ivano |
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| x Ivano e altri... |
Messaggio 26589 del 04.05.2024, 10:59
Provenienza: Dante Schezzini |
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Caro Ivano, tu giustamente dici "un popolo senza storia non ha futuro", ma ... non ti devi fermare lì.
Un popolo ha futuro metabolizzando la sua storia.
Non andando troppo lontano, abbiamo metabolizzato la Rivoluzione francese, lasciandoci in eredità il concetto di popolo che non è più suddito, poi la rivoluzione industriale che ha scatenato i due scenari del capitalismo e socialismo, poi abbiamo metabolizzato il fascismo, il nazismo ed il comunismo, constatando che sono ideologie imperfette per la persona; stiamo vivendo l'attuale rivoluzione tecnologica con quello che sarà l'intelligenza artificiale ma metabolizzeremo anche questo. Metabolizzeremo Putin, che è qualcosa tra fascismo e comunismo, metabolizzeremo la Cina che è un capitalismo comunista, metabolizzeremo anche la realtà americana patria del capitalismo e così via.
Quale sarà il futuro dei nostri figli? loro stanno lentamente metabolizzando quello che sta succedendo per andare oltre. Un oltre che noi vecchi non capiamo più, perchè ... datati. |
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| Paola |
Messaggio 26588 del 04.05.2024, 10:30
Provenienza: Portoferraio |
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| Ad un attento osservatore non puòsfuggire una curiosità. Tutti gli anni, nel periodo che và dai primi di aprile al due di maggio, si risveglia l'antifascismo.E parte in tromba l'anpi ( presidente nato ne 1949!!!!!!!), la CCIl (Landini ringalluzzisce), i sindacati, gli intellettuali,qualche rettore di università secondarie in cerca di una improbabile notorietà, qualche storico universitario che si piglia un mese di pausa nel frenetico lavoro per trovare un posto all'università per i familiari e xxxxx vari.Poi tanti vari xxxxxi in cerca di una qualche attenzione anch'essi, in una vita vuota e piatta. |
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